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Focolai Covid negli uffici giudiziari trentini?

«Ancora parziale lo smart working»

Focolai Covid negli uffici giudiziari trentini?

La Funzione Pubblica Cgil, col segretario generale Luigi Diaspro, ha raccolto diverse segnalazioni dei lavoratori che hanno contratto il Covid-19 all’interno degli Uffici giudiziari di Trento. «Esprimiamo preoccupazione per tali fatti che, peraltro, non sono stati comunicati al sindacato. Chiediamo dunque se, nei casi in questione, siano stati attivati i tracciamenti necessari a individuare i contatti diretti e indiretti per applicare le misure previste quali quarantena precauzionale, test molecolari/antigenici o collocazione in lavoro agile, visti i numeri dei casi di cui siamo venuti a conoscenza.

Sul lavoro agile, uno degli strumenti ancora oggi più efficaci per contenere il contagio, in alcune strutture giudiziarie continuiamo a registrare l’impossibilità dei dipendenti a utilizzare le tessere ministeriali necessarie per il lavoro da remoto».

Altro tema è quello delle mascherine: se negli uffici dell’Alto Adige tutto il personale ha ricevuto le FFP2, in quelli del Trentino sono disponibili solo quelle chirurgiche. Una scelta che preoccupa anche in considerazione della diffusione delle varianti del virus, più contagiose e aggressive che possono essere meglio contrastate dalle Ffp2.

Infine il tema vaccini: Fp Cgil sostiene la necessità di un piano unico nazionale che segua il criterio prioritario per fasce di età anagrafica e protezione delle persone fragili, senza inaccettabili e ingiustificate scorciatoie per talune categorie. Non chiede dunque corsie preferenziali per i dipendenti del sistema giudiziario ma, al contempo, fa notare come sia stato avvilente, per il personale, assistere alla vaccinazione riservata ai soli magistrati. «Si lavora gomito a gomito tutti insieme: magistrati, forze dell’ordine, avvocati, personale amministrativo e dunque non può certamente bastare la denuncia – seppur lodevole – di qualche voce isolata tra gli stessi magistrati a risolvere un evidente tema di equità, prima ancora che di efficacia della misura parzialmente adottata».

Su tutti questi temi, Fp Cgil chiede dunque una convocazione urgente, con una lettera inviata alla Regione ed ai Capi di tutti gli uffici giudiziari del Trentino. Rammentiamo che i contagi, oltre a determinare i noti rischi per la salute, negli uffici giudiziari determinano ulteriori carenze di personale in organici già allo stremo da anni, con ripercussioni sulla stessa tenuta dei servizi.

 

 

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