Agricoltura, sindacati esclusi dal confronto
“Scelta grave che dimostra la sottovalutazione del mondo del lavoro”
La Giunta provinciale sottolinea l’importanza di fare squadra per prevenire fenomeni di irregolarità in agricoltura e favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Peccato che nell’annunciare queste buone intenzioni convochi un tavolo con tutti i soggetti istituzionali e rappresentativi del mondo delle imprese dimenticando proprio i sindacati, organizzazioni che rappresentano e tutelano gli operai agricoli. Pur apprezzando lo sforzo di mettere tutti attorno ad un tavolo per affrontare in modo strutturale ed efficace sia il problema del reperimento di manodopera sia il contrasto a forme di irregolarità sul lavoro, che ricordiamo si sono verificate anche recentemente anche sul nostro territorio, riteniamo molto grave l’esclusione delle organizzazioni sindacali. In questo modo si decide di non coinvolgere nel confronto proprio il mondo del lavoro, dimostrando di non ritenerlo un interlocutore valido. Tutto ciò dimostra anche che la Giunta, il presidente Fugatti e l’assessora Zanotelli non conoscono o, peggio, sottovalutano, l’impegno che i sindacati dimostrano nella gestione delle problematiche dei lavoratori del settore, ma soprattutto di non riconoscere lo sforzo che Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil trentine stanno mettendo in campo per la costruzione di un ente bilaterale dell’agricoltura che avrà tra i suoi compiti anche quello di agire nella prevenzione del contrasto all’illegalità. Questione ancora più grave se si considera che la stessa legge nazionale sul caporalato, voluta fortemente dal sindacato insieme alla associazioni datoriali, riconosce il ruolo delle organizzazioni dei lavoratori attraverso specifiche previsioni normative quali, ad esempio, la costituzione delle reti agricole del lavoro di qualità regionali, che dovrebbero nascere nei vari territori proprio con le finalità che la stessa Giunta dichiara. Se si intende fare palcoscenico si prosegua così, se si intende realizzare quanto già le leggi prevedono si facciano le cose seriamente.
Il sindacato è da sempre in prima linea per tutelare gli operai agricoli e contrastare il lavoro irregolare. La giunta Fugatti sembra non accorgersene. Quanto accaduto oggi è grave e paradossale, un tavolo sul lavoro che esclude il lavoro. Già oggi chiederemo un incontro urgente al presidente Fugatti e all’assessora Zanotelli per chiarire quanto accaduto e portare le nostre ragioni.
Trento, 4 luglio 2019