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San Pancrazio. Finalmente si tratta sui fisioterapisti e sugli oss

Si sblocca la situazione ad Arco

San Pancrazio. Finalmente si tratta sui fisioterapisti e sugli oss

«Da anni ci battiamo per il riconoscimento di questo giusto diritto e, forse, il momento della soluzione si avvicina: i fisioterapisti e gli oss del San Pancrazio di Arco, da tempo retribuiti meno rispetto ai colleghi delle altre strutture private provinciali, stanno per vedersi riconosciuti i propri diritti». A parlare è Gianna Colle, referente del settore sanità per la Funzione pubblica Cgil. «Lettere, riunioni e solleciti, finora, non avevano dato esito. Ma è intervenuto un fattore che potremmo definire di sistema: è noto che in moltissimi ambiti del comparto sanità si sta manifestando una grave carenza di personale. Vale per i medici, gli infermieri e, ora, anche per i fisioterapisti e gli oss. Dove nulla ha potuto la contrattazione, ora arriva la dura legge del mercato: al pari di altre professionalità, la domanda di fisioterapisti e oss è molto ampia e, dunque, le possibilità di spostarsi diventano concrete e facili».

Questo, tuttavia, non sminuisce il lavoro fatto, spesso in solitaria, dalla Fp Cgil: «Questa vicenda risale al 2013. Da allora si sono applicate contrattazioni diverse per i fisioterapisti e gli oss che lavorano qui. Teniamo conto che questa struttura è specializzata nella riabilitazione, dunque queste figure sono fondamentali per la sua operatività. Ebbene, c’erano contratti diversi tra chi era assunto prima e chi dopo il 2013. Per quelli “post” vige l’adattamento di una contrattazione nazionale decisamente peggiorativa rispetto a quella della sanità privata, applicata nelle altre strutture provinciali. Una situazione che abbiamo più volte provato a intaccare ma, purtroppo, ci siamo trovati con le armi spuntate visto che altre sigle avevano abbracciato tale politica.

Durante l’ultima assemblea al San Pancrazio è emersa la possibilità di sbloccare questa situazione. Ci sono le premesse, finalmente, per una soluzione positiva; per questo abbiamo già formalizzato il tutto con una lettera alla Direzione dalla quale attendiamo una rapida risposta».

 

 

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