Un tesserato su due è con Fillea
«La Fillea Cgil del Trentino si conferma, anche quest’anno, come il sindacato più rappresentativo nel settore delle costruzioni, con oltre il 47% dei tesserati»
«La Fillea Cgil del Trentino si conferma, anche quest’anno, come il sindacato più rappresentativo nel settore delle costruzioni, con oltre il 47% dei tesserati». È soddisfatto il segretario generale Giampaolo Mastrogiuseppe, che riferisce del dato trentino all’indomani della pubblicazione dei “numeri” a livello nazionale.
In Italia, infatti, col tesseramento 2023 si sono registrati migliaia di nuovi iscritti e la Fillea si è confermato primo sindacato nei cantieri e nelle fabbriche. I settori di interesse della sigla sindacale sono edilizia, legno e arredo, lapidei, cemento e laterizi. Tra i tesserati ci sono italiani e migranti, operai, impiegati e tecnici.
Negli ultimi mesi, Fillea ha concentrato il proprio impegno sulle contrattazioni, sul contrasto al nuovo Codice degli appalti, sulle politiche per la rigenerazione delle periferie, sulla salute e la sicurezza. A livello nazionale si è discusso ampiamente anche di mettere in atto una politica industriale e sociale all’altezza delle prossime sfide. Il 2023 è stato l’anno dei rinnovi dei contratti di Legno e arredo Confindustria e Pmi con significativi aumenti salariali, di importanti conquiste edili col potenziamento del Fondo prepensionamenti, dell’aumento dei versamenti per la previdenza complementare a carico di imprese e Casse edili, della lotta al sotto inquadramento, fino alla nascita del Fnape e dell’importante protocollo sugli appalti del Giubileo a Roma.
«A livello locale, resta costante l’impegno nei cantieri e non solo: a fianco dei lavoratori, ma anche a tutela di tutte quelle aziende sane e virtuose che meritano di emergere rispetto a quelle che non seguono le regole. Ricordo, tra le ultime conquiste, i contratti collettivi di edilizia, industria e artigiani - sottoscritti nel febbraio 2023 - e i nuovi accordi per il settore del porfido siglati nell’ottobre scorso.
In termini generali, è giusto ricordare che a crescere è l’intero movimento sindacale in questo settore. Con le altre sigle, Feneal Uil e Filca Cisl, manteniamo una costante interlocuzione che, da qualche tempo, ha tra i suoi temi principali la richiesta di istituire, in edilizia, il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale (Rlst): una figura che riteniamo indispensabile nei cantieri» conclude Mastrogiuseppe.