Malore sul cantiere della circonvallazione di Pinzolo: Fillea Cgil chiede più controlli e sicurezza
Fillea Cgil vigilerà e farà opportuni approfondimenti anche in merito alla sorveglianza sanitaria messa in atto dall’azienda.
In riferimento all’episodio di lunedì a Pinzolo, col ricovero urgente di un operaio impegnato sul cantiere della circonvallazione, la Fillea Cgil del Trentino interviene col Segretario generale Giampaolo Mastrogiuseppe e il Segretario organizzativo Venko Trpeski, responsabile del territorio delle Giudicarie.
«Va anzitutto detto che esprimiamo solidarietà al lavoratore e auspichiamo che le sue condizioni migliorino. In secondo luogo, ci duole dover far notare che – come sindacato – ci siamo recentemente occupati dell’azienda coinvolta, in particolare per fatti relativi al rispetto degli orari di lavoro. Per questo avevamo anche sollecitato controlli specifici.
Cogliamo l’occasione per ricordare che i controlli devono essere puntuali e accurati, a maggior ragione in quei cantieri dove il committente è l’ente pubblico, come è il caso di questo che coinvolge direttamente la Provincia. Particolare attenzione va posta in quelle situazioni in cui collaborano ditte – magari più di una contemporaneamente - in subappalto.
Ancora una volta, infine, ribadiamo l’assoluta opportunità di istituire la figura del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale (Rlst) rispetto alla quale, in Trentino, si continuano a registrare forti e inspiegabili resistenze dalle “parti datoriali”».
Fillea Cgil vigilerà e farà opportuni approfondimenti anche in merito alla sorveglianza sanitaria messa in atto dall’azienda.